Hyla intermedia, la raganella italiana 2


Hyla Intermedia - Raganella Italiana

La primavera, il periodo che intercorre tra la fine dell’inverno e l’inizio dell’estate tra il 21 marzo ed il 21 giugno, rispettivamente equinozio di primavera e solstizio d’estate, è la stagione del risveglio, la stagione in cui gli animi si riscaldano dopo le fredde giornate invernali.
Periodo fondamentale anche per molte specie animali, che iniziano la stagione degli accoppiamenti per dare modo alla futura prole di formarsi e crescere nel periodo più caldo dell’anno, permettendogli di formarsi completamente per superare le rigidità dell’inverno.

Qui in abruzzo, una delle specie che segna l’inizio della bella stagione, è l’ Hyla intermedia più comunemente chiamata raganella italiana, anfibio che solitamente abita stagni e pozze d’acqua dal livello del mare fino a circa 1800m.s.l.m. ; al calar del sole, maschi e femmine si riversano all’interno delle pozze d’acqua vicini al loro giaciglio diurno ed i maschi iniziano a gracidare per attirare le femmine che li ascoltano, tutte intorno.
L’interessante verso, viene prodotto grazie ad una sacca vocale posta a livello della gola del maschio che riesce a gonfiare fin quasi a raggiungere le sue stesse dimensioni.
Come la legge dell’evoluzione vuole, i più favoriti all’accoppiamento saranno i “raganelli” con il gracidio più potente che corrisponde ad una maggiore prestanza fisica e quindi ad un patrimonio genetico più resistente.

Dal punto di vista fotografico, questi piccoli anfibi che non superano i 4cm di lunghezza complessivi sono molto interessanti, rispettando poche e semplicie regole, risulteranno anche divertenti da fotografare : un anfibio in generale non dovrebbe mai essere toccato a mani asciutte da un umano, quindi, se proprio necessitiamo di dover posizionare la nostra fotogenica raganella (scelta opinabile), ricordiamoci sempre di bagnarci le mani con l’acqua dello stagno dalla quale proviene l’anfibio, cerchiamo di arrecargli il minor trauma possibile e…buoni scatti!!


Informazioni su Valerio

Co-fondatore del gruppo. 
Nasce nel 1988 a Roma dove risiede tutt’ora, alternando la permanenza nella capitale legata alle lezioni di Scienze Naturali con le escursioni sul campo, concentrate nel territorio della Marsica. 
Il suo attaccamento alla natura si manifesta fin dalla più tenera età, già in seconda elementare inizia a “fondare” con la fantasia ed alcuni compagni intraprendenti il “Natural-Club”; parallelamente sviluppa anche una certa curiosità nei confronti della fotografia. Grazie a dei genitori intelligenti che favoriscono queste sue spontanee manifestazioni di interesse, viene subito a contatto con le reflex presenti in casa dove campeggiano Minolta e Yashica. 
Con il raggiungimento della maggiore età riceve in regalo la sua prima reflex digitale, una Nikon D50 che custodisce gelosamente tutt’ora nonostante abbia compiuto un upgrade della sua attrezzatura. 
Particolarmente legato alla scoperta degli antichi mestieri correlati alla natura, geneticamente legato alla Marsica. 
“Vivere la natura, mi fa stare bene”

2 commenti su “Hyla intermedia, la raganella italiana

    • Valerio L'autore dell'articolo

      Grazie mille Daniele!!
      Ho dato uno sguardo al tuo sito, complimenti anche a te =)

      A presto

      Valerio

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