Il bramito del cervo, arriva con l’autunno, i paesaggi si tingono di caldi colori, si abbassano le temperature e…inizia la stagione degli amori per i cervi.

In questo periodo, che dura circa un mese e solitamente è a cavallo di settembre ed ottobre, i maschi dei cervi abbandonano i branchi monosessuali che hanno formato durante le stagioni precedenti andando alla ricerca delle “proprie femmine”; cercando di radunarne un maggior numero possibile e difendendo il proprio harem con il caratteristico verso, chiamato bramito.

Il bramito, un potente richiamo sonoro a metà tra un muggito ed un ruggito, serve a scoraggiare i cervi che provano ad impossessarsi di un harem creato da un altro maschio; nel caso in cui i due contendenti dimostrano di avere la medesima vigorosità si passa ad una “danza”,durante la quale vengono ispezionate le doti fisiche dell’avversario, nel caso in cui, anche durante questo rituale, la prestanza risulta simile, si passa allo scontro fisico vero e proprio che portaall’allontanamento dell’animale più debole.

Per noi fotografi, assistere allo scontro o al bramito è un’emozione veramente unica soprattutto se riflettiamo sulla bellezza dei colori autunnali che ci circondano, dopo aver passato qualche stagione a contatto con queste meravigliose creature, ecco qualche consiglio :

• Evitate di disturbare gli animali!
  • Mantenete sempre una distanza di sicurezza di almeno una 50ina di metri.
    • L’alba ed il tramonto sono i momenti migliori per osservarli, oltre ad avere un’ottima luce, sono i momenti in cui i maschi sono più attivi!
      • Cercate, tempo permettendo, di dedicare più giorni allo studio delle fotografie su questi animali, verrete sicuramente ricompensati.

Detto questo, ci tengo a ricordarvi che in alcune regioni italiane, è consentita la caccia al cervo, perciò se pensate di andare in tenuta mimetica, prestate sempre la massima attenzione, altrimenti orientatevi anche a parchi o riserve naturali (per esempio, il PNALM).